Giovanni Pascoli
Giovanni Pascoli nasce a San Mauro di Romagna il 31 dicembre del 1855 e muore a Bologna il 6 aprile 1912. Pascoli fu uno dei maggiori rappresentanti del decadentismo italiano. Il simbolo celato dietro l'apparenza, la Natura misteriosa latrice di messaggi criptici, il senso di morte trasudante dal mondo concreto, lo sguardo puro del fanciullo sugli oggetti che percepisce: rispetto all'insondabilità umana del reale, il poeta appare come l'unico possibile interprete.